Oggi Squat!
Gli squat, sono dei piegamenti che vengono eseguiti per rassodare le cosce, le gambe, i polpacci e i glutei.
Questo esercizio può essere eseguito sia a corpo libero che con pesi e presenta diverse varianti.
Iniziate l'esercizio scendendo col corpo fino a quando le cosce risulteranno pressoché parallele al suolo. Durante il movimento, la schiena andrà mantenuta quanto più diritta possibile, evitando di inarcarla ma facendo attenzione a non sbilanciarsi all'indietro. Per la risalita, controllate sempre i movimenti, evitando accelerazioni brusche o improvvise. Quello che conta, nell'ambito degli esercizi cosiddetti "pliometrici", è la qualità piuttosto che la quantità.
Spingete in modo deciso sui talloni raddrizzando le gambe ma senza estendere completamente le ginocchia. Bisogna fare attenzione, infatti, al momento della "risalita", a non iperestendere l'intera articolazione, cosa che -se ripetuta- può creare lesioni ai legamenti delle ginocchia.
Lo squat è considerato il re degli esercizi in quanto è veramente efficace per sviluppare sia la parte anteriore che quella posteriore delle cosce, i glutei e la sezione inferiore della schiena. Si tratta di un esercizio multiarticolare a catena chiusa, ovvero coinvolge tante sinergie muscolari allo stesso tempo mentre i piedi non si staccano mai da terra. Andiamo ad analizzare nel dettaglio come si eIl piegamento in massima accosciata può risultare potenzialmente pericoloso se le ginocchia non rimangono allineate e se sussiste scarsa capacità di stabilizzazione; la schiena invece è importante che sia forte per evitare che la colonna vertebrale assuma un cattivo allineamento. Spesso si riscontra la tendenza a flettere il busto durante il piegamento incrementando però il carico sulle vertebre lombari. Infine, una volta padroneggiata la tecnica di base, è possibile abbinare i movimenti degli arti in fase di estensione; si può anche integrare il movimento delle gambe con quello delle braccia.